La quarta edizione di Landscape: una sintesi di elementi diacronici si é svolta a Lecce dal 25 al 26 maggio 2023, presso il Museo Castromediano. L’iniziativa è stata realizzata in sinergia con la Consulta di Topografia Antica, l’Università del Salento, il Laboratorio di Topografia Antica e Fotogrammetria, il supporto del Polo Biblio-Museale di Lecce.
L'iniziativa è stata resa possibile anche grazie all'aiuto della Banca Popolare Pugliese, la ArtWortk Cooperativa Sociale, la Cidue srl, la Faver srl, Quarta caffè e la E.A.R.T.H. srl.
La pubblicazione degli atti, finanziata dalla Direzione generale Educazione, ricerca i istituti culturali, è in corso di edizione.
Le registrazioni delle due giornate del convegno sono disponibili qui:
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Comitato Scientifico: GIOVANNA CERA (Università del Salento), GIUSEPPE CERAUDO (Università del Salento), VERONICA FERRARI (Università del Salento), PAOLO LIVERANI (Università degli Studi di Firenze), MARIA LUISA MARCHI (Università di Foggia), MARCELLO SPANU (Università Roma Tre), ADRIANA VALCHERA (Università del Salento).
Comitato Organizzatore: GIULIA D’ALESSIO (Università del Salento), STEFANO DE NISI (Università del Salento), CESARE FELICI (Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale), STEFANIA PESCE (Università del Salento), DAVIDE GANGALE RISOLEO (Università della Calabria), IPPOLITA RAIMONDO.
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La pubblicazione degli atti, finanziata dalla Direzione generale Educazione, ricerca i istituti culturali, è in corso di edizione.
Le registrazioni delle due giornate del convegno sono disponibili qui:
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Comitato Scientifico: GIOVANNA CERA (Università del Salento), GIUSEPPE CERAUDO (Università del Salento), VERONICA FERRARI (Università del Salento), PAOLO LIVERANI (Università degli Studi di Firenze), MARIA LUISA MARCHI (Università di Foggia), MARCELLO SPANU (Università Roma Tre), ADRIANA VALCHERA (Università del Salento).
Comitato Organizzatore: GIULIA D’ALESSIO (Università del Salento), STEFANO DE NISI (Università del Salento), CESARE FELICI (Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale), STEFANIA PESCE (Università del Salento), DAVIDE GANGALE RISOLEO (Università della Calabria), IPPOLITA RAIMONDO.
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PROGRAMMA
Giovedì 25 maggio
08:30 Accoglienza e registrazione
09:00 - 09:30 Saluti introduttivi
Sessione I - Morfologie e funzioni dei centri insediativi minori
Chair: Prof. Marcello Guaitoli (Università del Salento).
David Mercuri (ricercatore indipendente),
La rifunzionalizzazione degli edifici termali, di spettacolo e residenziali nell’area dei Colli Albani.
Alessandro Naso (Università degli Studi di Napoli Federico II), Claudio Sossio De Simone (Università degli Studi di Roma Tor Vergata), Maria Pia Esposito, Daniele Enrico Moschetti (Università degli Studi di Napoli Federico II), Un paesaggio senza città, un esempio dal Sannio. Nuovi dati dalle ricerche di superficie nella media valle del fiume Fortore.
Federica Carbotti (Università di Bologna), Veronica Castignani (British School at Rome), Francesca D’Ambola (Università di Bologna), Matteo Rivoli (Università di Bologna), Giacomo Sigismondo (Università di Bologna), Siti d’altura e ville fortificate in Caonia (Epiro): considerazioni sul popolamento antico alla luce delle nuove ricerche.
10:45 - 11:00 discussione
11:00 - 11:15 coffee break
11:15 - 12:00
Antonio Campus (Università di Pisa), Oltre i confini della città: distribuzione e agglomerazione dell’insediamento nell’ager Pisanus (Etruria nord-occidentale).
Martino Maioli (Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli), Ceramica attica figurata tra Etruria settentrionale costiera ed interna: nuove riflessioni sulle vie di comunicazione e la distribuzione di merci.
Gianluca Mete (Museo Archeologico Civico Laus Pompeia), Laus Pompeia, città, territorio. Una visione integrata.
12:00 - 12:15 discussione
12:15 - 14:00 pausa pranzo
Sessione II - Luoghi di incontro lungo le vie di comunicazione
Chair: Prof.ssa Maria Luisa Marchi (Università di Foggia).
Giovanni Forte (Università di Foggia), Lungo la via Litoranea in Daunia: primi dati tra “cielo e terra”.
Matteo Pucci (Università di Roma Tor Vergata), Labici: da città latina a statio. Lo studio di un complesso rifunzionalizzato al XV miglio della via Labicana.
Rossella Megaro (Università di Pisa), Viabilità e centri assistenziali. Strade, canali e luoghi di sosta tra le paludi di Bientina e Fucecchio.
Rocco Marcheschi (Università di Pisa), Il Portus Lunae, un sistema integrato di approdi e scali marittimi.
15:30 - 15:45 discussione
15:45 - 16:00 coffee break
Sessione extra – La professione dell’archeologo: tra cantieri e ricerca
Chair: Prof.ssa Adriana Valchera (Università del Salento).
16:40 Sessione poster
21:00 Cena sociale
09:00 - 09:30 Saluti introduttivi
Sessione I - Morfologie e funzioni dei centri insediativi minori
Chair: Prof. Marcello Guaitoli (Università del Salento).
10:00 - 10:4509:30 - 10:00 intervento keynote speaker: Prof. Aurelio Burgio (Università degli Studi di Palermo), Significati e ruoli dei “centri minori”: uno sguardo dalla Sicilia centro-occidentale.
David Mercuri (ricercatore indipendente),
La rifunzionalizzazione degli edifici termali, di spettacolo e residenziali nell’area dei Colli Albani.
Alessandro Naso (Università degli Studi di Napoli Federico II), Claudio Sossio De Simone (Università degli Studi di Roma Tor Vergata), Maria Pia Esposito, Daniele Enrico Moschetti (Università degli Studi di Napoli Federico II), Un paesaggio senza città, un esempio dal Sannio. Nuovi dati dalle ricerche di superficie nella media valle del fiume Fortore.
Federica Carbotti (Università di Bologna), Veronica Castignani (British School at Rome), Francesca D’Ambola (Università di Bologna), Matteo Rivoli (Università di Bologna), Giacomo Sigismondo (Università di Bologna), Siti d’altura e ville fortificate in Caonia (Epiro): considerazioni sul popolamento antico alla luce delle nuove ricerche.
10:45 - 11:00 discussione
11:00 - 11:15 coffee break
11:15 - 12:00
Antonio Campus (Università di Pisa), Oltre i confini della città: distribuzione e agglomerazione dell’insediamento nell’ager Pisanus (Etruria nord-occidentale).
Martino Maioli (Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli), Ceramica attica figurata tra Etruria settentrionale costiera ed interna: nuove riflessioni sulle vie di comunicazione e la distribuzione di merci.
Gianluca Mete (Museo Archeologico Civico Laus Pompeia), Laus Pompeia, città, territorio. Una visione integrata.
12:00 - 12:15 discussione
12:15 - 14:00 pausa pranzo
Sessione II - Luoghi di incontro lungo le vie di comunicazione
Chair: Prof.ssa Maria Luisa Marchi (Università di Foggia).
14:00 - 14:30 intervento keynote speaker: Prof.ssa Cristina Corsi (Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale), Luoghi di strada e nodi di scambio: una nuova visione della connettività in età romana e tardoantica.14:30 - 15:30
Giovanni Forte (Università di Foggia), Lungo la via Litoranea in Daunia: primi dati tra “cielo e terra”.
Matteo Pucci (Università di Roma Tor Vergata), Labici: da città latina a statio. Lo studio di un complesso rifunzionalizzato al XV miglio della via Labicana.
Rossella Megaro (Università di Pisa), Viabilità e centri assistenziali. Strade, canali e luoghi di sosta tra le paludi di Bientina e Fucecchio.
Rocco Marcheschi (Università di Pisa), Il Portus Lunae, un sistema integrato di approdi e scali marittimi.
15:30 - 15:45 discussione
15:45 - 16:00 coffee break
Sessione extra – La professione dell’archeologo: tra cantieri e ricerca
Chair: Prof.ssa Adriana Valchera (Università del Salento).
16:00 – 16:20 Fabio Fabrizio (E.A.R.T.H. srl – Università del Salento), E.A.R.T.H. srl: Spin-off dell’Università del Salento. L’impresa per fare ricerca.16:20 – 16:40 Dibattito
16:40 Sessione poster
21:00 Cena sociale
Venerdì 26 maggio
Sessione III - Gestione e amministrazione territoriale
Chair: Prof. Paolo Liverani (Università degli Studi di
Firenze).
Germana Scalese (Università di Perugia), Strade romane. Revisione di un paradigma interpretativo.
Antonio Mesisca (Ricercatore indipendente), Stefania Paradiso (Ricercatrice indipendente), Donatella Pian (SABAP Barletta-Andria-Trani e Foggia), Nuovi dati dall’archeologia preventiva nel territorio di Foggia: la frequentazione in età repubblicana e imperiale in località “San Nicola-Ponte Albanito”.
Michele Matteazzi, Jessica Tomasi (Università degli Studi di Trento), La Valsugana in epoca romana: trasformazione, sfruttamento e gestione del paesaggio alpino in un’importante vallata delle Tridentinae Alpes.
Valentina Limina (FNRS - Université catholique de Louvain), La ‘sostenibile’ leggerezza dell’essere ‘complessi’. RELOAD: un nuovo progetto per la ricostruzione dei paesaggi antichi nella Toscana settentrionale.
Stefano Cespa (Deutsches Archäologisches Institut Rom), Cartagine e il suo territorio: analisi archeologiche e GIS di un paesaggio antico.
10:45 - 11:00 discussione
11:15 - 11:30 coffee break
Sessione IV - Indagini non invasive, remote sensing e proximal sensing:
il futuro della ricerca archeologica?
Chair: Prof. Giuseppe Ceraudo (Università del Salento).
Lorenzo Ceruleo (Università degli Studi della Tuscia), Proximal sensing per il rilievo del santuario in località Picco di Circeo. San Felice Circeo (LT).
Filippo Materazzi (La Sapienza, Università di Roma), Marco Pacifici (Università per Stranieri di Siena), Remote sensing multispettrale e termico da drone. Una nuova prospettiva per la ricostruzione del paesaggio funerario a Veio.
Giulia D’Alessio (Università del Salento), Stefano Guidi (Sapienza Università di Roma), Fotogrammetria in ambiente rupestre: un caso di studio particolare dalla Teverina laziale.
Maria del Mar Castro García (Universidad de Granada), Remote Sensing lungo le rive dell’antico estuario del fiume Guadalquivir, il lacus Ligustinus (Spagna meridionale).
13:00 - 13:30 discussione finale e chiusura lavori
Chair: Prof. Paolo Liverani (Università degli Studi di
Firenze).
09:00 - 09:30 intervento keynote speaker: Giuseppina Renda (Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli), Paesaggi agrari antichi, limitatio e viabilità: dalle sopravvivenze archeologiche alla pianificazione territoriale moderna.09:30 - 10:45
Germana Scalese (Università di Perugia), Strade romane. Revisione di un paradigma interpretativo.
Antonio Mesisca (Ricercatore indipendente), Stefania Paradiso (Ricercatrice indipendente), Donatella Pian (SABAP Barletta-Andria-Trani e Foggia), Nuovi dati dall’archeologia preventiva nel territorio di Foggia: la frequentazione in età repubblicana e imperiale in località “San Nicola-Ponte Albanito”.
Michele Matteazzi, Jessica Tomasi (Università degli Studi di Trento), La Valsugana in epoca romana: trasformazione, sfruttamento e gestione del paesaggio alpino in un’importante vallata delle Tridentinae Alpes.
Valentina Limina (FNRS - Université catholique de Louvain), La ‘sostenibile’ leggerezza dell’essere ‘complessi’. RELOAD: un nuovo progetto per la ricostruzione dei paesaggi antichi nella Toscana settentrionale.
Stefano Cespa (Deutsches Archäologisches Institut Rom), Cartagine e il suo territorio: analisi archeologiche e GIS di un paesaggio antico.
10:45 - 11:00 discussione
11:15 - 11:30 coffee break
Sessione IV - Indagini non invasive, remote sensing e proximal sensing:
il futuro della ricerca archeologica?
Chair: Prof. Giuseppe Ceraudo (Università del Salento).
11:30 - 12:00 intervento keynote speaker: Gianluca Cantoro (CNR - ISPC), La fotografia aerea storica fra paesaggio antico e paesaggio digitale, fra riproduzione e rappresentazione.12:00 - 13:00
Lorenzo Ceruleo (Università degli Studi della Tuscia), Proximal sensing per il rilievo del santuario in località Picco di Circeo. San Felice Circeo (LT).
Filippo Materazzi (La Sapienza, Università di Roma), Marco Pacifici (Università per Stranieri di Siena), Remote sensing multispettrale e termico da drone. Una nuova prospettiva per la ricostruzione del paesaggio funerario a Veio.
Giulia D’Alessio (Università del Salento), Stefano Guidi (Sapienza Università di Roma), Fotogrammetria in ambiente rupestre: un caso di studio particolare dalla Teverina laziale.
Maria del Mar Castro García (Universidad de Granada), Remote Sensing lungo le rive dell’antico estuario del fiume Guadalquivir, il lacus Ligustinus (Spagna meridionale).
13:00 - 13:30 discussione finale e chiusura lavori
POSTER
Sessione I
Giacomo Antonelli, Considerazioni preliminari sull’impianto policentrico della città di Otricoli.
Marco Pacifici (Università per Stranieri di Siena), Nuovi dati e riflessioni sul modello insediativo policentrico del
centro preromano di Narce.
Giorgia Angelica Chatzidakis (Università di Bologna), Ambracia: una pòlis in Epiro?
Sessione II
Stefania Pesce (Università del Salento), Le stazioni di sosta del Salento romano alcune riflessioni.
Sessione III
Marco Matta (Università degli Studi di Cagliari), Organizzazione territoriale, intelligence e gestione dei confini: il caso del Nord Africa in età romana.
Nermine Ahmed (Ministry of Tourism and Antiquities, Egypt), The development of water management and its identification in the urban planning of Ptolemaic-Roman Alexandria.
Fabrizio Alessandro Terrizzi (ricercatore indipendente), Impianti agricoli d’età repubblicana e imperiale nel suburbio orientale di Roma.
Gianluca Soricelli (Università degli Studi del Molise), Claudio Sossio De Simone (Università degli Studi di Roma Tor Vergata), Divisione agrarie nel Sannio Pentro: i territori di Saepinum e Bovianum.
Sessione IV
Vittorio Mirto (Università di Bologna), Remote sensing e integrazione di legacy data in ambiente GIS per la ricostruzione della topografia di Saranda in età tardoantica.
Stefano De Nisi (Università del Salento), Remote e proximal sensing per l’indagine del patrimonio “sommerso”.
Maria Elisa Amadasi (La Sapienza, Università di Roma), Nuove tecnologie per indagare l’antico. Prospezioni geofisiche alle sorgenti dell’Aqua Virgo.
Giacomo Antonelli, Considerazioni preliminari sull’impianto policentrico della città di Otricoli.
Marco Pacifici (Università per Stranieri di Siena), Nuovi dati e riflessioni sul modello insediativo policentrico del
centro preromano di Narce.
Giorgia Angelica Chatzidakis (Università di Bologna), Ambracia: una pòlis in Epiro?
Sessione II
Stefania Pesce (Università del Salento), Le stazioni di sosta del Salento romano alcune riflessioni.
Sessione III
Marco Matta (Università degli Studi di Cagliari), Organizzazione territoriale, intelligence e gestione dei confini: il caso del Nord Africa in età romana.
Nermine Ahmed (Ministry of Tourism and Antiquities, Egypt), The development of water management and its identification in the urban planning of Ptolemaic-Roman Alexandria.
Fabrizio Alessandro Terrizzi (ricercatore indipendente), Impianti agricoli d’età repubblicana e imperiale nel suburbio orientale di Roma.
Gianluca Soricelli (Università degli Studi del Molise), Claudio Sossio De Simone (Università degli Studi di Roma Tor Vergata), Divisione agrarie nel Sannio Pentro: i territori di Saepinum e Bovianum.
Sessione IV
Vittorio Mirto (Università di Bologna), Remote sensing e integrazione di legacy data in ambiente GIS per la ricostruzione della topografia di Saranda in età tardoantica.
Stefano De Nisi (Università del Salento), Remote e proximal sensing per l’indagine del patrimonio “sommerso”.
Maria Elisa Amadasi (La Sapienza, Università di Roma), Nuove tecnologie per indagare l’antico. Prospezioni geofisiche alle sorgenti dell’Aqua Virgo.